';
WORKSHOP SHOPPING AND FU***NG

“[…] le esperienze che si chiamano “apparizioni”, tutto il così detto “mondo degli spiriti”, la morte, tutte queste cose a noi così affini, sono state tanto cacciate per difesa quotidiana dalla vita che i sensi, con cui le potremmo afferrare, sono rattrappiti. […]”

 Rainer Maria Rilke, Lettere a un giovane poeta

 corsi-di-teatroWorkshop SHOPPING and FU***NG

Non solo musical in MTS. Si rinnova la nostra attenzione verso il teatro contemporaneo con questo workshop che si rivolge a tutti coloro che hanno già maturato un percorso didattico e abbiano la voglia e la curiosità di sperimentare, giocare, osare, divertirsi ma soprattutto condividere un’esperienza sulla scena.

Shopping and Fu***ng, di Mark Ravenhill è un’ottima base sulla quale è possibile sviluppare un laboratorio teatrale. Le tematiche affrontate da questo testo, contemporanee e “giovani” (aggiungerei purtroppo), sono tante: alcune immediatamente leggibili anche al lettore più distratto, altre un po’ più nascoste.

Queste ultime richiedono un’analisi approfondita del testo, delle sue dinamiche, delle relazioni profonde che nascono e si distruggono nel percorso dell’intera opera. Uno dei passaggi più importanti per mettere in scena uno spettacolo è proprio l’analisi del testo che molto spesso, per mancanza di tempo – soprattutto nelle produzioni di oggi – viene affrontata superficialmente o peggio ancora viene del tutto ignorata. È per questo che la prima parte del laboratorio sarà incentrata su questo lavoro: verranno forniti gli strumenti tecnici per affrontare un’analisi del testo efficace , attiva, che permette all’attore di non sentirsi mai in imbarazzo in scena, perché forte di una struttura data, sia del personaggio che delle circostanze in cui si trova ad agire.

L’analisi del testo è fondamentale per dare spessore al personaggio, alle scene, alle relazioni: per rendere credibile ciò che lo spettatore sta guardando. Parallelamente, si affronterà il lavoro sul corpo che avrà uno svolgimento per tutta la durata del laboratorio. Gli esercizi fisici non saranno solo “ginnastica per i muscoli”, ma saranno mirati al “training dell’attore”, quegli esercizi fisici ed emotivi che tendono ad allenare gli strumenti di cui un attore è fornito (e a scoprirne tanti altri): il corpo inteso come strumento espressivo, fonte di immaginazione e di emozione, proiezione della vita che si va a raccontare, a prescindere dalle parole, che devono diventare una conseguenza di uno stato fisico ed emotivo, non un semplice esercizio mnemonico. Attraverso queste tecniche, sarà possibile avere le basi per lavorare in improvvisazione ed esplorare le scene. Si affronterà il testo in tutti i suoi strati, dando la possibilità ai partecipanti non solo di percepire la netta differenza che c’è tra semplici esecutori e attori creativi, ma anche di acquisire autonomia nelle proposte, sviluppando la propria creatività, spontaneità, e dunque credibilità, per poi scoprire che l’attore è necessariamente anche “autore” della scena.

CON CHI

MARCOBELLOCCHIO

MARCO S. BELLOCCHIO

Diplomato presso la Civica Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine, dove si forma e lavora con attori, registi e pedagoghi della scena europea, tra cui Jean Paul Denizon, Francois Kahn, Giorgio Barberio Corsetti, Yuri Alschitz, Carolin Carlson, Julie Stanzak, Arturo Cirillo, Carlo Boso e tanti altri. Partecipa a numerosi spettacoli, formandosi e lavorando con Elisa Lepore, Massimo Sabet, Luciano Colavero e gira alcune pellicole indipendenti. Nel 2012-2013 è membro della compagnia di teatro e musica La Dual Band lavorando come attore, cantante e aiuto regia (Joseph and The Amazing Technicolor Dreamcot di Lloyd Webber e Tim Rice, Eva – il Musical, Salta, Farid! e Boîte à surprises di Mario Borciani e Anna Zapparoli). Nel 2011, inizia il suo percorso come insegnante di dizione e recitazione al Faro Teatrale di Milano, per poi proseguire alla Scuola delle Arti di Monza e al Conservatorio G. Verdi di Milano, e tiene laboratori in diverse strutture artistiche sul territorio nazionale. È anche docente di dizione e recitazione presso l’Accademia di Musical – MTS di Milano, diretta da Simone Nardini. Firma la regia di Rooms 2.0, spettacolo teatrale che debutta nel 2015 a Campo Teatrale di Milano e va in tournée in tutta Italia. Nel 2015 Debutta al Barclays Teatro Nazionale di Milano come regista di musical con Midsummer Night’s Circus, libretto di Tobia Rossi e musiche originali di Antonio Torella, per la direzione artistica di Simone Nardini. Nel 2014 scrive GaBrecht, di cui è anche regista e interprete, spettacolo di teatro canzone accompagnato al pianoforte da Antonio Torella. Collabora come attore con varie compagnie, tra cui Compagnia dei Cardini (Benedetto in Molto rumore per nulla, W. Shakespeare), Piccola Compagnia Dammacco (partecipazione ad Asti Teatro 2012 con L’ultima notte di Antonio di Mariano Dammacco), Accademia Amiata Mutamenti (lavorando col drammaturgo Giuseppe di Leva), On Stage (dove interpreta l’antagonista, al fianco di Luca Notari ne All’ombra del conte – Il musical prodotto dal Teatro Pubblico Pugliese), e con il regista Sandro Mabellini lavora per due spettacoli (Il Padre nei Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello e Krogstad in Casa di Bambola riscritta da Emanuele Aldrovandi, con cui partecipa al Napoli Teatro Festival 2015). Partecipa a varie produzioni di cinema indipendente, ed è in concorso al Milano Film Festival 2013, al To-Horror 2013 e al NewFilmMakers 2014 di New York con lo short film Mother diretto da Chiara Natalini. Compare in alcuni spot televisivi in onda su Mediaset e Sky. È finalista al concorso per attori di prosa Salicedoro 2012, si classifica al 3° posto al concorso di drammaturgia Sipari di Carta 2013 di Torino e finalista al concorso di drammaturgia Talk to me 2014 di Roma con l’opera inedita Come al solito. Si è occupato dell’organizzazione tecnica di IT – Indipendent Theatre Festival 2014, alla Fabbrica del Vapore di Milano.

QUANDO

Il martedì dalle 12,30 alle 15,30 per un totale di 29 incontri dal 06 Ottobre 2015 al 31 Maggio 2016. Rappresentazione finale il 2 Giugno 2016. Presentazione gratuita del workshop il 6 Ottobre 2015.

PER CHI

Il corso è riservato ad allievi dai 18 anni compiuti, diplomati in corsi di recitazione o che comunque abbiano frequentato almeno un biennio di corsi di formazione per attori.

Corso a numero chiuso: minimo 8, massimo 12 iscritti.

INFO

Info costi e modalità possono essere richieste alla mail info@musicalmts.it o al numero 331.79.020.40.

 

SHOPPING AND FU***NG

Shopping & Fu***ng intreccia le vite di quattro giovani, impegnati nel disperato tentativo di trovare una collocazione in un mondo che identifica “il denaro con la civiltà” e che ha trasformato il sesso in un bene di consumo: il bisessuale Robbie e la sua ragazza Lulu, consumatrice bulimica di junk food, Mark, tossicomane in via di disintossicazione, che imposta anche le relazioni umane secondo una patologica dipendenza emotiva, Gary un marchettaro gay poco più che adolescente, abusato dal patrigno e disperatamente incline a farsi usare violenza. Brian, l’unico adulto di questo piccolo universo, si distingue per il cinismo e la capacità di manipolare il prossimo.

Ravenhill è un autore caro alla scena contemporanea internazionale e fa parte di quel gruppo di scrittori scomodi come Sarah Kane. La scrittura di Ravenhill è un qualcosa di viscerale, una provocazione continua nei confronti non solo degli spettatori, ma anche dei teatranti che devono trasformarla in atto.

Il primo allestimento di Shopping and Fu***ng in Italia risale a circa un decennio fa con la produzione dal Teatro della Limonaia di Barbara Nativi, anche traduttrice del testo in italiano. L’allestimento assecondava il crudo realismo del testo, spingendo quindi verso uno spettacolo sgradevole, estremo e scioccante.

Comments
Share
Segreteria

EMMETIESSE SSD - Via Petralia, 1 - 20152 Milano - C.F. 11770870969